Buongiorno a tutti, siete su Alessandro III di Macedonia- la tua risorsa su Alessandro Magno. Continua il periodo di quarantena, spero che stiate tutti bene e che presto usciremo da questa pessima situazione. #IoRestoACasa così tra lo studio per un concorso continuo le mie letture e oggi vi parlo di:

In viaggio con gli dei. Guida mitologica della Grecia

di Giulio Guidorizzi, Silvia Romani

Illustrazioni di Michele Tranquillini

pubblicato da: Raffaello Cortina Editore

ISBN: 978-8832851120 – pagg. 270 – illustrato

Non servono bussole, GPS o rose dei venti. Ogni viaggio in Grecia è, prima di tutto, un viaggio dell’anima. Fra querce che sussurrano il nome delle divinità, grotte misteriose, antichi templi e racconti di poeti, questo viaggio è un salto nel blu del mare di Grecia, alla ricerca dei suoi dèi, degli eroi, dei miti e anche un po’ di noi: di quel che siamo stati e, talvolta, vorremmo di nuovo essere.
Il tempo di una sosta sotto un albero ombroso, accanto alle rovine di un tempio, ma anche, semplicemente, la fantasia di un viaggio, dalla poltrona di casa: è la magia del mito, sempre diverso e sempre lo stesso a ogni nuovo racconto, ovunque ci si metta in ascolto.
Giulio Guidorizzi e Silvia Romani ci accompagnano nella terra in cui ogni pietra custodisce una storia da raccontare e ci invitano a rallentare il ritmo, a concederci il piacere di fermarci per un attimo ad aspettare il passaggio, invisibile, di un dio.
Una guida mitologica della Grecia in cui i luoghi sono descritti con gli occhi e i miti di coloro che li hanno fabbricati, in un tempo lontano.
Giulio Guidorizzi ha insegnato Letteratura greca all’Università degli Studi di Milano e di Torino. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Ai confini dell’anima (2010), Il compagno dell’anima (2013), vincitore del premio Viareggio-Rèpaci, I colori dell’anima (2017) e In viaggio con gli dei (con S. Romani, 2019).

Silvia Romani è professore associato di Mitologia, di Religioni del mondo classico e di Antropologia del mondo classico all’Università degli Studi di Milano. Tra le sue pubblicazioni Il mito di Arianna (Einaudi, Torino 2015).

4 stelle.

Reading time: dal 27 marzo al 7 aprile 2020.

Desidero ringraziare l’editore Raffaello Cortina per la copia omaggio per la recensione.

In questo periodo di quarantena una lettura come questa è particolarmente bella e indicata. Non so esattamente come classificare questo libro perché è molte cose tutte insieme: è una guida di viaggio perché ci consiglia cosa visitare in un viaggio in Grecia e spesso ci dice anche in che momento del giorno visitarlo e qual è la visuale migliore; è una storia dei miti e dell’epica, della mitologia della Grecia perché ogni luogo ha le storie di miti dietro e questo libro ce le racconta; è un libro che ci fa viaggiare anche stando a casa. Insomma, se cercate qualcosa che vi faccia evadere in questo periodo e se dovete pianificare un viaggio appena tutto questo finirà, questo potrebbe fare al caso vostro. Per me è stata una lettura bella, valida, che mi ha incuriosita ancora di più su questi luoghi che un giorno sogno di visitare.

Evans scriverà di sentirsi letteralmente circondato dai fantasmi evanescenti degli antichi abitanti di Creta, ne descriverà le danze al chiaro di luna, cercherà di propiziarne il ritorno ingentilendo le rovine con nuovi affreschi di delfini guizzanti.

Questo libro di Guidorizzi e Romani ha un ottimo pregio: ogni capitolo è introdotto da una bellissima cartina realizzata da Michele Tranquillini che è una sorta di sommario del capitolo perché riassume e mostra tutti i luoghi che visiteremo leggendolo. Ogni capitolo è come un’immersione nella mitologia partendo dai luoghi e dai reperti archeologici e inoltre impreziosito da molte foto a colori e da una bibliografia finale. Non manca comunque una bibliografia finale più approfondita.

Guidorizzi e Romani usano un linguaggio azzeccato e ad effetto: è suggestivo, figurativo, ci trasporta in mezzo ai magnifici templi di cui leggiamo. Mi è venuta voglia di leggere altri libri di Guidorizzi 🙂

Vi faccio un elenco veloce con gli argomenti di ogni capitolo:

Creta: palazzo di Cnosso, archeologo Evans, Festo, Gortina, monte Psiloritis, grotta del monte Ida;
Pilo e Bassae: reggia di Pilo, Museo di Chora, tempio con i fregi a Bassae;
Olimpia: Olimpiadi, Stadio olimpico, fiumi Alfeo e Cladeo;
Liceo (monte): uno dei luoghi più antichi del culto di Zeus;
Epidauro: tempio, pellegrinaggi per farsi visitare da Ascelpio, il teatro;
Micene: l’architrave delle leonesse è la più antica scultura greca (1400 a.C.), cittadella, tombe;
Corinto: la città;
Delfi: Sorgente Castalia, portico degli Cnidi, tempio di Apollo, tomba di Neottolemo, teatro (giochi pitici e gare musicali), stadio, museo;
Dodona e Efira: gli oracoli con la quercia e dei morti;
Tempe e Vergina: per la prima la valle tra i monti Pelio e Ossa, l’altra è la capitale del regno macedone alle pendici del monte Pieria, Aigai (Ege) “la capra”, museo con le tombe reali;
Atene: Aeropago, teatro di Dioniso, tempio di Atena, tempio di Teseo (Efesto), tempio della dea Artemide Brauronia, Partenone ed Eretteo, il Pandroseion, la casa delle Arrefore;
tempio di Sounion.

Il racconto epico che più mi è piaciuto è quello del mito di creazione dell’Orsa Maggiore perché è solo uno dei moltissimi esempi di come la mitologia si inseriva nella vita quotidiana ma questo racconto mi ha affascinata. Ovviamente anche quelli sull’oracolo di Dodona e su Verghina mi sono piaciuti molto, però era scontato che mi sarebbero interessati.

Trovate il libro acquistabile nel formato cartaceo (che vi consiglio vivamente in questo caso perché gli e-reader sminuirebbero il fascino dei bellissimi disegni di Michele Tranquillini) e nel formato e-book sul sito di Raffaello Cortina Editore a QUESTO indirizzo e in tutte le librerie digitali e fisiche.

Trovate gli aforismi: QUI.

Michele Tranquillini ha anche un blog QUI.